Mettere d'accordo un muratore con relativa escavatrice,due idraulici,un elettricista e Giove Pluvio non è stato facile credetemi,ma lunedì mattina ore 8.05 me li sono trovati tutti sul cortile di casa pronti a dare battaglia per l'impianto della nuova caldaia a metano.
Talmente sorpreso che gli inevitabili imprevisti capitati nel corso della giornata,tombini sconosciuti,cavi elettrici che portavano da nessuna parte e tre fori diametro 5 cm sul cemento armato spesso 30 cm,sono passati in secondo piano.
Ora la mano passa alla burocrazia purtroppo,devono arrivare le cartacce dall'azienda del metano,e che gli idraulici devono compilare per effettuare il collaudo,speriamo bbbbene!