L'imput me l'ha dato Fracatz,non è stato facile trovare il ramo giusto per realizzare la talea di fico,la prima che era la più adatta l'ho maldestramente spezzata,la seconda l'ho messa qualche minuto davanti alla stufa così i due tralci si sono piegati benissimo.
Posizionato il vaso in buona compagnia con le altre talee,bene adesso si aspetta la primavera.
Poi data la splendida giornata qua si è cominciato a potare qualcosuccia,il caco,pero,nocciolo e melo,finito alle prime ombre della sera e parecchia stanchezza.Non ho seguito la luna perchè qui le cose sono due a mio modesto parere:Le stagioni sono cambiate e quello che dicevano i nostri vecchi attualmente non è più valido,oppure la faccenda della luna è una stupidaggine.
Ora mi restano i due peschi,l'albicocco,le due piante di fichi,il piccolo ulivo e i vigneti naturalmente,seguendo la mia luna,in altre parole poto quando ne ho voglia.