sabato 26 novembre 2011

Nel Giurassico


Attraverso questa roggia quasi ogni giorno portando mia figlia alla fermata bel bus,l'altro ieri''Papà ma quella roggia è una fogna!''
Non rispondo e penso a quando ero bambino(nel Giurassico),il letto di quel fiumiciattolo era formato di ghiaia e sabbia,c'erano pesci,ho pescato addirittura qualche piccola anguilla,spinarelle,qualche trota,eppoi le libellule e tantissimi uccelli,i gheppi erano numerosi,le donne facevano il bucato sulla riva con delle tavole.....
Mi fermo qui altrimenti cado in depressione non avendo un equilibrio molto stabile,stiamo andando verso il baratro.

domenica 20 novembre 2011

Ma che freddo fa!


Una persona normale,alle sette del mattino di una domenica mattina con fuori una gelata alta tre dita,se ne starebbe a letto oppure in cucina con i piedi sopra la stufa,invece il sottoscritto non ha più sonno,ha male alla schiena e si è già rotto le scatole e quindi cosa fa?
Si imbacucca con il giubbotto,si mette un berretto in testa,la compattina in tasca e va a farsi un giro.

Il silenzio è assoluto quando ad un tratto sento un casino infernale nel pollaio dello zione,mi avvicino e vedo lo zione che sta litigando con le galline,''Non mi vogliono ascoltare,quando gli ordino di uscire dalla recinzione mi devono ubbidire????'',no comment.
 
Proseguo il mio giro e mi fermo davanti all'orto dello zio,i tantissimi radicchi sono diventati enormi,alla TroppoBarba per intenderci,lui i trevisani non li lega,li mette a dimora vicinissimi tra di loro,crescendo le foglie si appoggiano le une con le altre i cuori si chiudono e si imbianchiscono lo stesso,mica male..

Proseguo il giro e ogni tanto sento una schioppettata dai cacciatori,a cosa spareranno poi..non lo so.
In giardino una  una rosa tenta di sopravvivere al gelo come pure i miei peperoncini,dovrebbe chiamarsi istinto di sopravvivenza.
Basta,ho freddo e se non rientro in casa non sopravvivo io.
Le donne sono ancora a letto e io mi fiondo davanti al pc.

martedì 15 novembre 2011

Piccolo e anche brutto

Stamattina prima di andare al lavoro ho dato un'occhiata al mio piccolo orto sommerso dalla brina,ad essere sinceri non ho visto grandi cose,le 6 piante di cavoletti sembrano paralizzate,frutti grandi come noccioline,dei cappucci non voglio neanche parlarne,si sono beccati tutte le malattie immaginabili e mi è toccato reimpiantarli.
I radicchi di Treviso sono belli ma non eccezionali,i variegati di Castelfranco e i Chioggiotti non hanno ancora una palla decente,le insalate e i porri così così,non sono soddisfatto per niente,insomma c'è qualcosa che non va.
Non voglio dare la colpa al troppo caldo,al clima che non è più quello di una volta e quindi?
Quindi il terreno del mio orto è troppo sfruttato,si è impoverito,il compost non basta,ci vorrebbe qualche tonnellata di letame che non riesco a reperire,le vacche nei paraggi si sono estinte.
Venerdì scorso si stava parlando anche di questo con Losmogotes ma io ho fatto cadere il discorso con una mia scemata,sich!

venerdì 11 novembre 2011

Una giornata con Losmogotes


Era da tanto che non passavo una giornata così bella,Losmogotes è una coppia straordinaria,intelligente,ironica e alla buona.

Puntualissimi ci siamo incontrati all'antica fiera di San Martino(che di antico non ha più nulla)e poi a casa mia con una grigliata di galletti,pollo e polenta, il vostro olio,la farina per la polenta,i pomodori sott'olio che ci avete portato,le castagne bruciacchiate da mia mamma (se le cucinavo io non sarebbe successo).

Eppoi si è parlato di tutto,semplicemente in dialetto,inevitabilmente a parlare del nostro orto e di TroppoBarba,Emilio,Davide,Harlock.....e tutti gli altri.

Non ho fatto neanche una foto,anche se la mignon mi bruciava in tasca.
Grazie Losmogotes.

lunedì 7 novembre 2011

Cuco


Chi di noi non ha un oggetto a cui è affezionato?
Il mio è un Cuco,un fischietto in terracotta a forma di gallo,me l'ha regalato mio papà quando avevo 9 anni,quanto ci ho giocato a soffiarci dentro.....quarantadue anni fa.


sabato 5 novembre 2011

Duecentonovantacinque


Ore 8.00 l'intrepido ortolano decide che è tempo di tirare giù i cachi,ore 8.07 l'incazzato ortolano è costretto a desistere a causa delle avverse condizioni del tempo,piove di brutto,semplicemente.

Ore 10.15 l'ortolano un pò meno intrepido decide di riprovarci,seguito da uno sguardo di compassione delle donne(che non l'hanno aiutato),un occhio al cielo e uno ai gradini della scala l'ortolano riesce a compiere la missione,il risultato?
Ottimo,una carriolata,tre cassette e un secchio colme di cachi per un totale di 295 frutti e non ho contato quelli maturi che sono caduti.
 
Non posso certo competere con quell'esagerato di Emilio,ma del mio unico alberello non posso di sicuro lamentarmi.