sabato 1 settembre 2012

Precoci e tardivi


Le piantine messe a dimora circa 45 giorni fa crescono benone,trattasi dei miei amati precoci trevisani da fare ai ferri,piantati dove c'erano le patate sotto le viti,quasi 200 piante.
Se tutto va come si deve tra un mesetto comincerò a legare i primi cespi per l'imbianchimento,poi sai che mangiate...
Messo a dimora anche una cinquantina di piante di Castelfranco variegato,andate a sostituire quelle disintegrate dalla recente grandinata..
Ho adottato il solito metodo ormai collaudato:scroccare le piantine dello zione,accorciare radici e punte,mettere a dimora,non è difficile e alla faccia della grandine.



4 commenti:

  1. ma i precoci di treviso sono quelli della luna calante o crescente? ciao! p.

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  2. Non ho capito bene la domanda,ma è normale,per i radicchi precoci di treviso io intendo questi,i tardivi,questi,ciao P salutami lo squinternato C.

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  3. mi sembrava di ricordare di tuo zio che ti aveva fatto seminare dei radicchi con la luna "giusta" a poi avevi fatto la tua semina con la luna "sbagliata".
    (il tuo post radicchi-e-la-luna, 18 giu.)
    ecco, volevo sapere se hai visto differenze causate proprio dalla luna?
    bellissimi quelli tardivi, chissà che varietà avrò piantato io. a presto? ciao p.

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  4. @ Losmogotes
    Ah ecco,allora,abbiamo seminato la stessa varietà,precoci trevisani,io in luna crescente,lo zio in luna calante,il terreno è simile,il mio se possibile ancora più argilloso del suo,la differenza è minima miei forse un pochetto più sviluppati.
    Bisogna considerare però che lo zione li ha seminati circa 15 giorni più tardi.

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