domenica 10 aprile 2011

Lavori della domenica

Chi possiede un terreno dannato come il mio lo sa,una volta la settimana si deve zappettare altrimenti con le irrigazioni il terreno diventa una crosta durissima e si formano delle crepe che ci passa un dito.
Se poi non si ha il tempo per farlo periodicamente ,diventa un inferno,ad esempio tra le cipolle, con il rischio altissimo di farne fuori parecchie come è successo al sottoscritto,ti viene la voglia di lasciare perdere.
A parte queste considerazioni , cipolle, cipollotti,porri ed aglio vanno bene,mentre per i ravanelli non sono per niente contento, tantissimi non sono nati,è strano questo ortaggio mi è sempre uscito benissimo,mi toccava diradarli,cosa può essere successo?Non lo so,in attesa di una spiegazione mi limito semplicemente a riseminarli.

aglio cipolle

ravanelli ravanelli1

7 commenti:

  1. Terra come la mia. Puoi farci dei bei vasi pero`. :-)

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  2. hahaha dovresti vedere le crepe del mio terreno! purtroppo è solo argilla... ( la zona è tutta così!) e nonostante "quintali" di sabbia e terriccio buono aggiunti ( prima tolti i sassi e dissodato a mano cioè a zappa e vanga) ...non cambia molto ma chi la dura la vonce...forse!;D io continuo a piantare e sacramentare!
    ciao,
    val inesperta e cocciuta

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  3. IL mio è all'estremo opposto, ha sempre sete, ma bisogna zappettarlo comunque per contrastare le infestanti.

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  4. E' si dopo una settimana di lavoro ... ci riposiamo nell'orto.
    Ciao Semola

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  5. la terra è fatica,dura,morbida,secca od umida...bisogna piegar la schiena!

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  6. @TroppoBarba:Non ci avevo pensato,soci con Val?
    @Emilio:Già,zappettare comunque.
    @Semola:Dopo una settimana di lavoro...il tempo è sempre poco.
    @Luby:Bisognerebbe avere una schiena di ricambio.

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  7. Io ho avuto un gran miglioramento interrando aghi di pino. Era l'unica cosa che avessi a disposizione, mi è andata bene. Certo gli aghi di pino possono inacidire il terreno, e renderlo poco adatto all'orto. L'ipotesi è poco probabile quando si ha un terreno veramente molto argilloso in partenza, e quindi quasi sicuramente alcalino.

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