Sto annaffiando le piantine della serra e mi accorgo che il piccolo croco mi sta guardando con aria interrogativa.
”Tu che dici?Spunteranno alla fine le mie piantine?”,”Mah,la vedo brutta”,”E perché la vedi brutta?”,”Secondo me c’è troppa condensa,troppa umidità insomma,e poi per un paio di giorni almeno,tua moglie si è dimenticata di chiudere la serretta”,”Ah è così,andrò a fondo della cosa,ma dopo tutto è un esperimento”.
”Cambiando discorso,ho sentito che stai leggendo un libro,ma non è troppo per la tua misera massa celebrale?”,”Proprio uno spirito da croco,invece non solo ho finito di leggerlo,ma mi ha dato anche qualche idea per il mio orto”,”A proposito di orto,quando cominci a lavorarci sopra,sembra il deserto dei Tartari”,”A parte il fatto che sono convalescente,il terreno è ancora troppo bagnato e poi sto pensando a qualche modifica”,”Ah si?E che modifica?”,”Te lo dirò nei i prossimi giorni,adesso vado dentro che se no mi ritorna l’influenza”.
sabato 5 marzo 2011
un croco che parla
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Quando si abbassano le difese immunitarie (influenza) si abbassano anche le nostre "mura" umane e possiamo sentire i fiori parlare... e il tuo Croco è troppo simpatico!! :D
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