Alla fine mi sono deciso di seguire il consiglio dei Losmogotes,ho piantato patate,18 per l'esattezza chissà i quintali che produrrò,la consociazione non so se vada bene,patate-cipolle piantate sotto le vecchie viti di cabernet,ma questo è lo spazio di cui dispongo.
Se va tutto bene l'anno prossimo ci saranno ancora sottofilari di vigna disponibili se la schiena risponde ancora.
Lo Zione''Se devi piantare patate,piantale distanti dall'orto,che almeno se sarai invaso dagli insetti nocivi alle patate non attaccheranno le altre colture''.
Bell' incoraggiamento,comunque appunto per mancanza di spazio le ho piantate distanti dall'orto,ma sarà vero?
Lo Zione''Se devi piantare patate,piantale distanti dall'orto,che almeno se sarai invaso dagli insetti nocivi alle patate non attaccheranno le altre colture''.
Bell' incoraggiamento,comunque appunto per mancanza di spazio le ho piantate distanti dall'orto,ma sarà vero?
Per esperienza, ti conviene fare il giusto trattamento (contro la Dorifora) prima della raccolta delle patate, il che vuol dire raccogliere gli insetti giornalmente uno ad uno ed eliminarli oppure usare un prodotto specifico. In assenza di queste precauzioni, forse un kilometro di distanza tra orto e patate potrebbe bastare per salvare le tue melanzane! ;-)
RispondiEliminaCiao Chiara,grazie dei suggerimenti al sottoscritto che è un "novellino"se mi passi la battuta,il kilometro di distanza me lo posso scordare.
RispondiEliminaHo riletto alcuni vecchi post di esperti patatari(Emilio e TroppoBarba ecc..)tolgono le uova degli insetti a mano,ammesso e non concesso che la mie 18 piante crescano,non dovrebbe essere poi un lavoraccio.
Ma diamo per scontato che le piante devono essere per forza attaccate dalla Dorifera?Ciao.
Saresti davvero fortunato se non lo fossero.
RispondiEliminaDomanda:
Ma perchè mai hai messo una patata intera per buchetta?
Solitamente si tagliano a quarti lasciando due-tre "occhi" su ogni pezzo e si seminano nel fondo di un solchetto, poco coperte e poi sucessivamente , man mano che crescono si rincalzano chiudendo il solco, per favorire una produzione più ricca.
forse non devi aspettarti quintali, ma che saranno buone questo lo sentirai di sicuro.
RispondiEliminapoi, di scontato non darei niente, men che meno su una prima volta. un pò di speranza e fiducia...(noi 3 anni senza dorifera, dunque, coraggio! e spero anche questo quarto)
Ciao Blogredire!
RispondiEliminaPer prima cosa concordo con losmogotes nel dire che, a prescindere dalla dorifera, sentirai di sicuro la differenza in positivo nelle tue patate. Poi concordo anche sul fatto che non si può dare mai niente per scontato, quindi non è detto che le tue patate vengano sicuramente attaccate, anzi spero che non ti succeda! Parti già con una marcia in più essendo la prima volta che le pianti! Se proprio dovesse arrivare però, dato il numero contenuto di piante penso anch'io che la soluzione migliore sia tenere sotto controllo gli insetti e le loro uova manualmente. Anche noi usavamo questa "tecnica" fino a che è stato possibile.
Io le metto a dimora domani...e mi aspetta un bel pò di lavoro.
RispondiEliminaNe approfitto adesso perchè poi dovrebbero venire due giorni di pioggia, e posso assicurarti che "una bagnatina" dopo averle sotterrate è la mano santa per le patate.