Era la mia cagnetta preferita,aveva quasi quindici anni,si,era vecchia,ma che dolore ragazzi,quindici anni sono tanti e sempre insieme dietro a me sull'orto a scavare buche pazzesche,non sono mai riuscito a dargli la pedata sul culo che si meritava,perchè veniva sempre tra la mie braccia a ruffianarsi.
un grande abbraccio
RispondiEliminaval
Quando ci lasciano è sempre un dolore.
RispondiEliminaCiao piccola, fai buon viaggio! :(
RispondiEliminaMi hai ricordato il mio vecchio cane, che tristezza... vedrai che l'altra cagnetta sentirà l'odore e per almeno due settimane continuerà a cercarla.
RispondiEliminaCredo che la maggior parte di noi possa scrivere delle proprie dolorose separazioni dai nostri Amici.
RispondiEliminaVivo da otto anni OGNI GIORNO con un grande compagno di viaggio, ogni sera si accuccia al mio fianco (nella sua cuccia accanto al letto) ed ogni mattina si sveglia con me: è il mio ultimo e primo saluto al giorno.
Lui sta male...
La separazione è qualcosa di estremamente difficile, e lo sarà anche per chi (come me) ha tenuto lontano dalle esasperate umanizzazioni il proprio Cane.
Mai nessuno potrà toglierci il ricordo...
Leggo solo ora, mi dispiace tanto.
RispondiEliminaUn saluto!
Ciao Petra!
RispondiEliminaBuon viaggio a Petra.
RispondiEliminaNon immagino cosa tu possa provare. A pensare che il mio se ne andra' prima di me... beh, e' meglio che non ci penso.
Una volta, non ricordo dove, ho letto che i cani ci insegnano a morire. Terribile ma vero. E ci insegnano tante altre cose...
ANCHE KIRA DOPO 14 ANNI CI HA LASCIATO PER SEMPRE...senza un lamento...e proprio il giorno di Pasqua era il cane di mia cugina ma ci ero affezionata anche io!
RispondiEliminaun saluto da "GIARDINIERA SARDA"che oggi ha scoperto il tuo blog e come vedi lo trova interessante complimenti