graspetto | scalcagnare |
Nel frattempo nella miniserra il caos regna sovrano causa dello staccarsi delle etichette,riconosco solo la piantine di zucca,i pomodori e il basilico,per questo ho deciso di realizzare un miniorto per mettere a dimora le piantine sconosciute,così alla rinfusa vedremo cosa ne esce,ho deciso di dargli anche un nome,lo chiamerò”L’orto del rincogli…to”,mi calza a pennello.
Ciao, non ti abbattere capita!! Le etichette le avevi messe!! Comunque le piantine si possono riconoscere! Azzardo che in seconda colonna da destra ci siano rapanelli, quella dopo girasoli, biete/coste nella quarta,cucurbitacee (zucchine? zucca?) nella quinta e pomodori nell'ultima.. La prima a destra è proprio difficile...prezzemolo?
RispondiEliminasi riesce a vedere la differenza tra zucca e zucchina? noi neanche avevamo messe le etichette: "mi ricordo cosa ho seminato e dove..." le ultime parole famose.
RispondiEliminaCiao, io per distinguerle aspetto che facciano 4 foglie circa... se tra la base di una foglia e l'altra c'è poco spazio è una zucchina, se invece c'è un pezzetto di fusto di solito è una zucca... Però questo metodo è mooolto empirico e funziona solo per i semi seminati nei vasi, se vuoi riconoscere cosa spunta dal terriccio del compost il ventaglio delle possibilità si amplia di molto perchè molto simili simili alle zucche son anche anguria e melone....
RispondiEliminaPs:neanche io metto le etichette perchè son convinta di ricordarmi, e così poi indovino...
sì.. qualcosa di simile al mio orto spontaneo. Da anni faccio ormai un terriccio con il compost dove vanno a finire anche tutti i resti di cucina. Poi aggiungo questo compost all'orto e lascio sempre una sezione per l'orto spontaneo. Nel giro di poco tempo ci trovo piantine di zucche, pomodori, angurie, peschi (!!!) etc.. tutto alla rinfusa ;)
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