Se metto a dimora pochi cespi di insalata poi per un motivo o l'altro qualche pianta la perdo e resto senza.Se ne pianto di più non ne perdo nemmeno una e allora sono troppe e vanno in semenza,poi mica posso mangiare insalata tutto il santo giorno...
Ma da ora si cambia registro,mi produco le piantine in casa e le metto a dimora a scalare nei giorni,con una bustina di semi faccio centinaia di piantine,basta solo fare pratica con i tempi di crescita dei semi,non ho più vaschette di plastica da smaltire perchè riutilizzo sempre la stesse e,cosa da non trascurare,risparmio anche dei soldi.
Ho scoperto l'acqua calda?Forse si ma io ci sono arrivato solo adesso.
anche gli alberi di insalata hanno il loro fascino :-)
RispondiEliminaPuò essere,ma io preferisco i cespi.
EliminaIo le uso cotte quelle che" salgono"
RispondiEliminaDevo provare anch'io....
EliminaOttimo! Io invece pianto la lattuga da foglia e raccolgo man mano le foglie attorno. Ora le persone moderne la chiamano mungitura. Mah.
RispondiEliminaMa si dai!la famosa tecnica della mungitura^-^
EliminaClaudia è maestra di semine!
EliminaHa il pollice verde!:-)
EliminaSì... tranne quello che non spunta, quello che spunta nasce sempre 👍
EliminaLe ondate di produzione dell'orto. Peraltro queste ondate che variango stagionalmente sono abbastanza salutari, mentre e' pessima la nefasta e povera monotonia indotta dalle "diete da GDO" nelle quali puoi ingozzarti di melanzane, o fragole o asparagi o uva o ... tutti i 12 mesi all'anno, tra serre e importazioni da paesi lontani.
RispondiEliminaVero purtroppo,poi già sulla qualità della frutta e verdura che troviamo sui vari supermercati ci sarebbero tante cose da dire,figuriamoci quelle non stagionali,per non parlare dei costi....
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