Me ne sono ricordato scorrendo il post del maestro,con i peperoncini raccolti l’anno scorso ho fatto un pastrocchio incredibile,ho messo i cayenna e i naga seccati in un frullatore e ho fatto andare il tutto,ne è uscita una pastella che aveva una vita propria,con le cautele del caso ho riempito un vasetto mettendoci olio di semi e messo in cantina.
Oggi,dopo tre mesi l’ho assaggiata.
Piccante oltre i miei limiti,penso che se avessi avvicinato un fiammifero la salsa si sarebbe incendiata,e mia moglie che potrebbe sfidare Troppo Barba”il solito esagerato,butta giù un pezzo di pan biscotto con un gotto di vino”.
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Cosa non si fa per un gotto di vino... :-P
RispondiEliminaOttima sicuramente a giudicare dal colore e dall'aspetto, la mia preferita sulle bruschette e nei sughi, un cucchiaino al giorno toglie il medico di torno. Ciao carissimo
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