sabato 14 gennaio 2017

Gli ignoranti


 In questo periodo in cui c'è il nulla da fare,fuori infatti ha nevicato e fa un freddo cane,che c'è di meglio di starsene al calduccio a leggere un libro?
Trattasi de''Gli ignoranti'' titolo dunque adatto al sottoscritto,la storia vera di un fumettista che non sa nulla di vini e di un vignaiolo che non legge fumetti:diventeranno l'uno maestro dell'altro.             
 Bello,bello e ancora bello,si parla di fumetti,potature della vigna,trattamenti biologici e molto altro.
Se mai ne fosse stato bisogno leggere queste tavole mi ha quasi convinto di passare al bio su i miei due piccoli vigneti,quindi solo trattamenti con poltiglia bordolese e zolfo gli unici consentiti per il biologico.
             Ora si tratta di capirne i dosaggi che sul libro non lo dicono,magari il prezioso parere della mia tuttologa preferita...ma anche di altri ci mancherebbe.

13 commenti:

  1. Ti conviene cercare un negozio di agraria gestito da un agromono preparato. Ce ne sono di giovani e preparati.

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    1. Che spesso tirano a vendere più prodotto possibile, altrimenti che ci fanno in un negozio ;)

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  2. Ho un amico che non dà trattamenti, a parte il verderame, mio marito invece se non erro un minimo di trattamento lo fa anche perché è obbligatorio.

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  3. Silvia Obligatorio????
    Devi cercare il disiplinare sul web lo trovi sicuramente, le normative cambiano non credo di essere aggiornatissima.
    Le nostre viti più che biologiche sono quasi selvatiche ormai.
    Quando lo facevamo profesionalmente eravamo iscritti all'Aiab (associazione italiana agricoltura biologica che oggi non esiste più) che faceva i controlli sulla gestione del vigneto, allora era ammesso anche il permanganato e sicuramente si utilizza anche il bacillus turingensis.
    Se cerchi on line trovi parecchia roba, per es:

    http://www.crpv.it/doc/5157/ViticolturaBio.pdf

    http://www.prober.it/documentazione/download/monografie/mono_7.pdf

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  4. http://www.cra-pav.it/bancadatibiologica/scheda_dettaglio_inc.asp?id_categoria=5&id_principioattivo=34

    qui qualcosa sul permanganato che per l'oidio (mal bianco) funziona molto meglio dello zolfo in quanto non è solo protettivo come quello, ma curativo (eradicante)

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  5. la tossicità è praticamente nulla viene anche utilizzato per le lavande gastriche

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  6. Nessuno ha mai sentito parlare della Zeolite?
    Ed ancora, se vi volete un poco di bene, e se ne volete all'ambiente ed al prossimo, ricordate che la Natura ci da già quanto serve per prevenire e curare.
    Io uso zolfo di cava, estratto in Italia, senza alcun trattamento, e lo do in minime quantità (per l'oidio).
    Ma...la tisana di Equiseto è un toccasana, e per me rimane il rimedio migliore.
    Ma non solo...
    La peronospora, che prevengo anche con minimi dosaggi di Rame e Calce (proprio come facevano gli antichi romani...) detta anche Poltiglia Bordolese, principalmente tento di arginarla con il decotto di ortica.
    Ma ripeto che la Zeolite è un'ottima risorsa, come anche il Caolino: argille finissime, reperibili in Italia, che tanto in soluzione bagnabile, quanto a secco (con impolveratrice) costituiscono una valida alternativa ai rimedi sopra citati.
    E poi, ancora...propoli...camomilla...arnica: in varie situazioni, in varie forme, possono essere ottimi aiuti/rimedi.
    Non disperate, prima di crepare tutti ci renderemo conto che possiamo ancora rimediare per chi rimarrà.
    I disciplinari poi...non trovate che tendano ad essere sin troppo "permissivi"?
    ...scusate, ma l'argomento è assai delicato, e tocca un nervo (o forse un fascio di nervi) scoperto per me.
    Ognuno abbia coscienza per quello che fa!
    A.A.

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    1. ho utilizzato per anni bentonite, macerati di ortica e per tempi più ridotti propoli.
      I risultati sulle patologie da crittogame sono stati deludenti meglio zolfo rame e permanganato

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    2. probabilmente anche le condizioni pedoclimatiche influiscono molto su cosa funziona e cosa no.

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    3. Questo conta molto.
      Io, vivendo a quasi 500 m.s.l.m., in un luogo molto ventilato, seppur con un terreno fortemente argilloso, sto riscontrando interessanti risultati.

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  7. Come al solito ci ho capito poco,ma secondo voi questi prodotti che uso da sempre posso considerarli per uso biologico oppure no?

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  8. Il collegamento non funziona che poi sarebbe questo"http://blogredire.blogspot.it/2014/06/rispondo-vera.html"

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  9. Poltiglia bordolese (rame e calce ) e zolfo sono ok ma cttenzione a dosaggi e tempi di somministrazione e carenza, alle tignole con quelli però non fai niente meglio il bacillus turingensis.

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