Con le dimensioni degli oggetti che realizzo ci ho sempre litigato...
...I bicchieri pseudo Paro sono troppo piccoli...
...Mentre la molletta per il bucato è troppo grande...
Con le dimensioni degli oggetti che realizzo ci ho sempre litigato...
...I bicchieri pseudo Paro sono troppo piccoli...
...Mentre la molletta per il bucato è troppo grande...
Si era in biblioteca a rendere un libro e l'occhio cade su questo volume...
Ora Vittorio Sgarbi non è che mi sia troppo simpatico,ma il suo lavoro a mio parere lo sa fare bene,e non parlo delle apparizioni nelle tante televisionacce ovviamente.
Scorrendo le righe scopro che "Padova è il luogo di massima concentrazione delle esperienze pittotiche del Trecento,più di Roma,di Assisi,di Firenze,per la quantità e la varietà delle esperienze del Trecento."
"La vera Firenze è a Padova:se prendiamo come esempio la pittura di Giotto,ci rendiamo conto che a Firenze Giotto è tradizione,primato dell'arte toscana,mentre a Padova egli diventa evoluzione"
Parole di Sgarbi ovviamente,e il sottoscritto,che è padovano non può altro che essere d'accordo.
Libro che mi ha fatto scoprire tante meraviglie nascoste e poco conosciute della nostra bella Italia,un vero toccasana per un ignorantone come il sottoscritto.
Si stava tornando dal solito giro in bici quando sento sbandare la bici,porca l'oca ho forato la ruota anteriore,erano anni che non mi succedeva,va bene,avrei tutto per sostituire la camera d'aria ma per fortuna sono a circa un chilometro da casa e decido di farmelo a piedi,è sempre ginnastica.
In un'oretta riparo la camera d'aria e imbrago l'odiato decespugliatore per tagliare le rive,stranamente va in moto al secondo colpo,mi mancano una decina di metri e finisco il filo,va bene ci sta anche questa,monto il filo nuovo e rimetto in moto o meglio ci provo,niente non va più in moto,calma,forse è surriscaldato ma non ci credo,vado a farmi una birretta e bruciarmi una cicca,l'umore comincia a guastarsi.
Dopo un quarto d'ora riprovo a metterlo in moto,niente da fare,provo a cicchettare il carburatore anche se so che si ingolferà,sento odore di benzina e il dito bagnato,ma porcaccia di una miseria si è rotto il gommino del primer cicchetto,per forza non va in moto.
L'umore peggiora,dunque,a un paio di chilometri c'è una piccola officina che ripara queste porcherie,per togliere il gommino bisogna smontare la messa in moto e il serbatoio della benzina...
Sui campi attorno si raccoglie il mais,meccanicamente...
...Era parecchio che non vedevo i"raccoglitori di pannocchie"dopo che è passata la mietitrebbia...
...In giardino i settembrini stanno dando il meglio...
...L'orto non va neanche male,di certo non ha bisogno d'acqua...
Finocchi e melanzane benone,malino gli ultimi fagiolini...
...Benissimo i radicchi precoci,parecchi si stanno chiudendo,anzi un paio sono quasi pronti,potrei anche assaggiarli,insomma un paio me li griglio che ne ho proprio voglia...
...Una volta tolto le foglie,lavate e lasciate ad asciugare le pigio con il batticarne per rompere in nervetto bianco,così vengono più teneri,una volta grigliati(a noi piacciono quasi carbonizzati) pochissimo sale e pepe e un filo di olio evo,certo bisogna aspettare almeno un altro mesetto che prendano più colore e magari una bella brinata,ma la voglia era tanta,slurp!L'albero che vedo lungo la stradina è vecchio,contorto,malato e forse anche con un pò di febbre a 46...
...Eppure è ancora vivo seppure con un aiutino al tronco...
Lo spirito di sopravvivenza delle piante.
Anni fa nel mio comune(circa 11.000 abitanti) c'erano tre o forse anche quattro edicole,ad oggi ne rimane solo una e anche questa non naviga in buone acque,i motivi lo sappiamo tutti,non sto qui a dirlo,dico solo che è veramente un peccato.
Meglio fissare un ricordo prima che scompaiano del tutto...
Si era andati al mercato a prendere una bella trota da papparmi alla griglia,tra le bancarelle della fiera del bianco ne trovo una che vendeva libri e fumetti usati,accatastati alla rinfusa,subito ho pensato che li vendessero a peso...
...I primi due li avevo letti da ragazzo e volevo rileggerli,devo dire che rileggerli con gli occhi da vecchio è ovviamente un'altra cosa,la Bibbia ne ho un'altra copia a casa e ho provato a leggerla due o tre volte ma mi è sempre sembrata troppo "bibbiosa"...
Quindi perchè comprarne un'altra copia?
Perchè il libro mi ha fatto pena da come è ridotto,cosa avrà mai fatto per meritarsi una sorte del genere,da qui l'idea,perchè non tentare di restaurarlo,magari nelle fredde giornate invernali?
Ho tutto il tempo per capire come procedere,sarà una bella sfida...
Per la cronaca 8 euro per tutti e tre i volumi,esclusa la trota.
No non mi sono ubriacato e rotolato sotto la botte,è che si era deciso di fare un pochetta di pulizia in cantina che era diventata un antro infernale,sotto il supporto che sostiene la botte,tra ragnatele e qualche bottiglia vuota,avvolta in uno straccio, trovo una stupenda irroratrice a spalle in rame...
...Questa l'ha buttata la sotto il mio povero papà ed è entrata nel dimenticatoio,manco me la ricordavo.
E'completa ma quasi tutto bloccato ovviamente...non sono io se non provo a rimetterla in sesto,si smonta tutto...
...Lo stantuffo non è stato facile toglierlo e si vede chiaramente che è stato riparato, la guarnizione è incredibilmente in buono stato,come anche la valvola,una volta usavano ottimi materiali...
...Procedo con la lucidatura e tanta pazienza che non ho...
...Poi smonto la lancia con delicatezza perchè è facile rompere qualcosa e sarebbe un peccato...
...Ho lucidato pure le minuterie,non voglio usare roba nuova...
...Dopo tre buone orette...
...Le leve sono un pochetto lasche e il getto non è potentissimo però funziona benone e questo mi basta...
Appesa in cantina la sua nuova destinazione.
Travasato,torchiato e sempre meno vino ma ci sta con la grandinata che si è beccata l'uva,125 litri e posso essere anche contento...tanto nulla ci posso fare...
...Almeno nel vino non c'è quella vena di dolce che c'era negli ultimi anni che poi scompariva dopo un paio di mesi...vai a capire.
Quella sopra è la pressata da torchio quasi pieno,sono esattamente 42 kg di soli acini.
Si voleva tentare di fare un pochetta di grappa ma per una serie di eventi negativi non sono riuscito a procurarmi l'attrezzatura,va bene lo stesso ci riproverò il prossimo anno,alla fine era solo così per provare.
Avevamo accompagnato figlia e compagno all'aeroporto di Venezia ed eravamo a metà strada per andare ad Aquileia...
Prima cosa che abbiamo visto è la miriade di bici in circolazione,bene,poi i ruderi romani...
...In fase di restauro...
...La splendida Basilica patriarcale con i suoi bellissimi mosaici...
...Non può mancare una cripta,piuttosto spoglia ma interamente coperta da affreschi...
...Non so perchè mi ha colpito il piccolo cimitero dietro la basilica...
...Intanto non c'era anima viva...
...Osservando bene anche nel trapasso non siamo tutti uguali,per i soldati semplici una croce in ferro tutte uguali,ma per gli ufficiali una lapide in marmo personalizzata,così va e andrà il mondo.