Questo traforo elettrico me l'hanno regalato qualche anno fa,l'avrò usato tre o quattro volte,non riuscivo ad usarlo nella maniera giusta,quasi sicuramente per mia incapacità,ma anche perchè ha un paio di difetti non trascurabili,quindi l'ho buttato sopra uno scaffale e là ci è rimasto...
...Tempo fa ho ricevuto una comanda dalla solita signora che fa beneficenza ai mercatini,realizzare semplici intarsi su compensato con dei disegni che la signora mi passerà,quindi ho ripreso in mano il traforo per tentare di risolvere i due problemi.
Primo problema,il piano di lavoro non è piano,dalla foto si vede bene che il tappo d'ispezione,il cerchio nero,è di almeno due o tre millimetri più in basso del piano di lavoro grigio,va da se che quando ci passi il compensato sopra comincia a vibrare,e non si riesce a essere precisi poi si rischia di rompere la lama molto spesso e anche di tagliarsi un dito...
...Da un vecchio foglio di faesite ho ricavato una sagoma identica al piano di lavoro e con del nastro biadesivo l'ho fissato a quest'ultimo,ottenendo un piano perfettamente liscio...
Secondo problema,quando si sta tagliando il legno la segatura va a nascondere il taglio che sto realizzando,non si vede niente...
La macchina è dotata di un piccolo soffiatore azionato dal braccio oscillante...
...Ma è una lurida schifezza e poi il soffietto è troppo piccolo e poi smontandolo l'ho anche rotto,mumble,mumble...
Un motorino da tre volts con una ventolina posizionata a dovere fa un ottimo lavoro,la segatura ora non è più un problema...
...Un'altra cosa,io usavo delle lame di pessima qualità,con delle buone lame la differenza si vede eccome,per prova ho ritagliato qualcosuccia e direi niente male,mi sono anche divertito e nessun dito tagliato...
...Comporre la parola è facilissimo.